… Cosa stai dicendo? ho pensato immediatamente sentendoti pronunciare quelle parole,così come se nulla fosse parole che nello stesso istante in cui le hai pronunciate,hanno lacerato il mio cuore,creando un dolore così intenso da farmi mancare il respiro,da farmi annebbiare la mente e tu come se nulla fosse,come se quello che avevi appena detto fosse normale,fosse la realtà…
Si era la realtà.
Non potevo crederci,ho pensato “è uno scherzo” si di cattivo gusto ma uno scherzo,d’altra parte conoscendoti sapevo che recitare cinicamente una parte,per prenderti gioco anche scherzosamente delle persone ,era uno dei tuoi talenti innati.
Sono passata in un istante,dal paradiso all’inferno precipitando in un pozzo profondo ritrovandomi accovacciata sul fondo ,freddo,buio,angosciante con il volto rigato dalle lacrime che continuavano a scorrere incessanti e con quel dolore pesante al cuore tanto da pensare che di li a poco mi potesse succedere qualcosa.
Disperata ed incredula continuavo a chiedermi Perchè? Perchèmi stai facendo questo? Perchè adesso cosa è successo cosa è cambiato?
Quando fino alla sera prima io ero la tua certezza, la tua gioia, la tua speranza, la tua consolatrice, mi cercavi, mi chiamavi, mi desideravi come mai nessuno prima, volevi me e solo me mi riempivi di belle “sorprese”, di attenzioni.
Mi hai fatto scoprire un mondo nuovo, diverso dal mio, dove visione e realtà erano in stretto contatto uniti, inscindibili, nuovi luoghi, nuovi modi di pensare e di vedere le cose…
‘Perchè?’, continuavo a chiedermi…eppur sapevi che arrivavo da una situazione precedente, pesante,stagnante, dove per anni era prevalsa una sorta di apatia e di magra accettazione della mia condizione, senza amore, senza entusiasmo, dove a fatica piano piano facendo leva sulle mie forze stavo ritrovando la gioia di vivere,di respirare .
Sei stato comprensivo con me, le tue belle parole dette al momento giusto con quelle espressioni quasi romanzate, la tua voce calda e penetrante i tuoi modi delicati nel chiedere e nel prendere…
Mi hai fatto perdutamente innamorare di te,così diverso dagli altri uomini che conoscevo, così turbato nell’animo, così scostante, così irraggiungibile. Mi hai fatto riscoprire emozioni che erano assopite da tempo, mi hai fatto di nuovo sentire desiderata,amata.
Perche’ mi stai facendo questo? Così, dal nulla mi dici che “stasera non ci sono perchè devo andare da un’ amica, la mia anima gemella,la mia pace”.
Boommmm!!!!
E io chi sono,cosa sono per te!!!!
Che strazio e che fatica, nulla serviva a farmi comprendere nemmeno le mie Amiche a cui confidavo fino all’esasperazione le varie vicessitudini che si alternavano quotidianamente nel tempo,avevo bisogno di capire il perché avevo bisogno di sapere .
Che fatica rendersene conto,che fatica accettare il fatto che l’ immagine che mi ero costruita di te fatta di calore, di complicità di gioia di bellezza d’animo era in realtà solo un immagine illusoria, in parte Vera almeno nel mio sentire….si certo che è stata Vera solo per un breve periodo ,due mesi, tanto ti è bastato per farmi entrare in quel vortice di dipendenza ossessiva e poi per il restante anno di quell’immagine di quel sentire di quelle sensazioni forti ed intense, rimanevano poche briciole solo e quando tu decidevi di concedermi motivato da un tuo unico interesse.
Non puoi immmaginare la fatica che ho fatto nel prendere la decisione di non rispondere più ai tuoi messaggi provocatori ed illusori.
Certo che ti penso,certo che penso a quel giorno a Milano, alla biciclettata sull’Adda, alle sere d’estate in Città Alta, alle passeggiate in inverno tra i vicoli del centro, ai concerti , a casa tua io e te uniti nel corpo e nell’animo.
ma merito di essere amata …. in primis da me stessa,
Ed è per questo ho deciso che
Io Riparto da Me
Io Riparto da Me
Io Riparto da Me
ed e’ per questo che Io non ti cercherò più.