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Clinica del trauma

Quest’area, diretta e coordinata dalla Dott.ssa Samantha van Wel, permette di lavorare attraverso l’integrazione tra l’approccio specifico dell’EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) e la Psicoterapia Bioenergetica sul trattamento e la riprocessazione di traumi specifici. In generale, quando un’esperienza presenta contenuti che la rendono inaccettabile, incomprensibile, fortemente spaventosa e insopportabile, traumatizza il funzionamento psichico del soggetto compromettendone la capacità di percepire e assimilare l’evento.

Si articola su due livelli:

Sportello del trauma

Servizio cui ci si può rivolgere e che ha l’obiettivo di offrire un luogo di ascolto, accoglienza e trattamento di specifici episodi traumatici occorsi nella vita attuale della persona o in un passato piuttosto recente, che possono accadere durante la vita di ciascuno di noi destabilizzandola. Si tratta di un trattamento breve e specifico di uno o più episodi traumatici specifici, che hanno alterato in maniera disturbante o rotto l’equilibrio fisico e psico-emotivo della persona, nell’economia di una vita piuttosto buona, regolare e fluida. Per esempio, possono essere casi di incidenti, lutti, diagnosi mediche (oncologiche o di altre malattie che colpiscono profondamente la propria identità) sia per i pazienti stessi sia per i loro familiari o altri eventi che arrivano a sconvolgere un sereno equilibrio personale e familiare. In questo caso, si propone un percorso di circa 10 incontri che prevede la raccolta anamnestica, la valutazione del trauma e della storia personale e del trattamento psichico dell’evento traumatico.

Percorso di psicoterapia e di psicotraumatologia
Nel caso in cui il trauma si vada a inserire in una storia personale ed evolutiva più complessa e sia occorso nel passato, spesso ha già prodotto un condizionamento e un’influenza sulla propria evoluzione, pertanto necessita di un lavoro psicoterapeutico più duraturo e approfondito che permetta sia di lavorare sulla risoluzione dei sintomi post-traumatici ma anche di operare un’integrazione e una rielaborazione del significato che sia coerente rispetto alla propria esistenza e che promuova il cambiamento verso un maggiore ben-essere.

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