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Se dovessi tornare indietro rifarei esattamente lo stesso percorso.
Nonostante le fatiche e i momenti bui, le incertezze e le paure, vorrei fare lo stesso lavoro di adesso: la Psicoterapeuta!
Amo profondamente questa professione che mi appassiona e che ogni giorno mi regala qualcosa di nuovo, di profondo ed emozionante, che mi arricchisce e mi mette sempre più in contatto con la mia essenza.

Ciò che faccio fa parte di ciò che sono, la mia vita personale e quella professionale si nutrono a vicenda in una profonda sinergia.
Sono una donna curiosa, vivace e sensibile, sempre desiderosa di esplorare e di camminare in nuovi territori.

Sono mamma di due splendide figlie, che contribuiscono a rendere la mia vita inestimabilmente ricca e speciale!

La mia gioia di vivere e la delicatezza, che molte persone mi riconoscono, sono alcune mie caratteristiche distintive.

Amo queste parole di Alexander Lowen, fondatore dell’Analisi Bioenergetica, che dice: “la terapia è un viaggio alla scoperta di sé. Non è un viaggio rapido, né facile e neanche privo di paure. In certi casi può prendere l’intera esistenza, ma la ricompensa è il sentimento che la vita non sia passata invano”.

Dott.ssa Samantha van Wel
Samantha van Wel

Queste parole rappresentano per me una guida e un’ispirazione quotidiana, sia nel lavoro con i miei pazienti, sia nel lavoro su me stessa. Credo che possiamo accompagnare gli altri in zone scomode e spaventose, solo se ci siamo già stati o se abbiamo voglia di andare a scoprire quei luoghi, con la fiducia che potremo ritornare alla luce con un’energia nuova per approdare ad un luogo sicuro dentro di noi. E’ un po’ come ci succede quando torniamo da un viaggio avventuroso ed esplorativo arricchiti e cresciuti perché abbiamo imparato e scoperto cose nuove, sperimentando difficoltà e incontrato meraviglie.

Amo moltissimo viaggiare, per me è vitale.

La curiosità di vedere, di scoprire, di assaporare e di imparare mi hanno sempre accompagnata e con il tempo ho scoperto che la mia scelta professionale è, in qualche modo, un continuo viaggiare nell’anima mia e altrui, accompagnare gli altri in luoghi sconosciuti alla ricerca di nuove risorse.

Spesso è nei luoghi più impervi che si scopre la possibilità di un varco e di un’evoluzione personale in grado di riparare e di risanare il vissuto delle esperienze dolorose e negative.

La soddisfazione e la commozione più grande arrivano per me quando le persone riescono, con il lavoro terapeutico, a riscoprire le proprie risorse, a trovare le proprie oasi interiori, i propri luoghi sicuri e a farne tesoro, per poter accedervi sia nella quotidianità che nei momenti più critici della vita.

Questo traguardo non appartiene a me terapeuta ma è la ricompensa, il tesoro della persona che l’ha cercata e infine trovata dentro di sé, grazie al mio aiuto e alla mia conduzione.

Quando assisto a questa “magia”, il mio corpo vibra e sente fremiti di commozione, sono grata alla vita e alla persona che ho di fronte che mi regalato la sua fiducia.

In realtà, non si tratta di magia, come l’ho appena definita in maniera un po’ suggestiva, ma di un processo di cambiamento, qualcosa che succede anche se i passaggi non sono sempre tutti visibili. A quel punto, sia io che il mio paziente sappiamo che ne è valsa la pena e il respiro si fa più fluido, il corpo è più vivo e le sensazioni pulsano. Si scopre che, anche se si incontreranno altre difficoltà sulla propria strada, si avrà più capacità di affrontarle e questo restituisce speranza e maggiore fiducia in se stessi.

Assistere a questa “trasformazione” è un privilegio: mi sento regista, attore, comparsa e narratore di una storia vera che è la vita del paziente. E poi, lentamente, esco di scena, il paziente se ne andrà con le proprie gambe e forse mi porterà nel cuore.

Lavoro con quello che c’è in ciascuna persona, perché credo fermamente – e ne ho avuto la conferma in questi anni di esperienza clinica – che dentro ciascuno di noi ci siano risorse uniche e meravigliose da portare alla luce e da onorare. Siamo infatti caratterizzati e programmati con un grandissimo potere di autoguarigione e, quando acquistiamo fiducia nei nostri processi, siamo già sulla buona strada.

Amo lavorare con le persone, incontrarle, stare con gli altri, divertirmi, condividere momenti intensi ma anche leggeri.

Amo molto anche stare da sola, la solitudine e’ per me un’occasione di raccoglimento e di maggiore connessione con me stessa. Spesso ne ho bisogno per tornare a stare bene con le persone per me significative e piacevoli.

Una delle cose che continuo a coltivare è la libertà di scegliere, intesa come fiducia in sé, che, insieme alla capacità di dare e di ricevere amore, sono per me essenziali.

 

Di che cosa mi occupo

Offro sostegno psicologico e percorsi di psicoterapia a livello individuale e di gruppo ad adulti, adolescenti e bambini occupandomi delle loro ‘ferite dell’anima’.

Le tematiche che amo approfondire riguardano l’ansia e gli attacchi di panico, la depressione e quelle legate alla fatica di esistere, oltre ad altri disagi, difficoltà e traumi che si incontrano nella vita.

Alcuni miei approfondimenti clinici riguardano l’area dello sviluppo del benessere psicologico nell’infanzia, del benessere familiare e il sostegno alla genitorialità.

La gravidanza e l’accompagnamento alla nascita, le difficoltà del concepimento (infertilità), i disagi durante la gravidanza, le gravidanze difficili, le problematiche legate alla nascita e alle prime fasi evolutive, sono aree delicate e molto importanti alle quali dedico grande cura, necessaria perchè la vita inizi al meglio, oltrechè per la prevenzione di disagi futuri. Spesso i disturbi e le difficoltà legati ai primi e primissimi stadi dell’esistenza influiscono molto, ancora oggi, sulla vita attuale e possono condizionare quella futura.

Conduco seminari e conferenze, scrivo articoli che riguardano argomenti legati all’anestesia emotiva, allo sviluppo dei propri confini, all’autostima, allo stress, all’ansia e all’autoaffermazione di sè, con l’obiettivo di diffondere e di promuovere la cultura psicologica.

Ho collaborato presso la S.I.A.B. (Società Italiana di Analisi Bioenergetica) in qualità di docente del “corso di specializzazione di accompagnamento alla nascita e alla genitorialità”.

Conduco gruppi settimanali di classi di Bioenergetica, favorendo così la prevenzione, la promozione e il mantenimento del benessere psicofisico ed emotivo e un gruppo di psicoterapia specifico sulla gestione dell’ansia.

Facilitatrice in Mindfulness clinica.

Come lavoro

Attraverso l’Analisi Bioenergetica, una psicoterapia a mediazione corporea, e l’approccio EMDR per il trauma (per approfondimenti vi rimando alle sezioni più dettagliate degli approcci che trovate sul sito).

Lavoro con il corpo che considero il nostro migliore alleato e la via di accesso a noi più immediata e privilegiata che ci permette di sentire, di sperimentare, di ricordare e di cambiare.

Il corpo possiede una sua saggezza e una sua memoria spesso sorprendenti, sia nei bambini, il cui strumento principe di espressione, di apprendimento e di comunicazione è il corpo, sia negli adulti.

Così, ogni volta che ci permettiamo di aver fiducia nei processi corporei, ogni volta che abbiamo il coraggio di affidarci al corpo, accadono cose meravigliose e talvolta inaspettate.

Nel corpo nascono le emozioni, i pensieri e i sentimenti che sono la nostra bussola, che ci orientano e ci guidano nel nostro cammino.

In questo credo molto, sebbene, spesso, la strada per arrivare a questa fiducia sia lunga e tortuosa.

 

ArsCorporea per me è:

una creatura cui ho dato luce, insieme a Francesca, mia stimatissima collega e compagna di questo avventuroso cammino.

ArsCorporea è stata fortemente desiderata e voluta, costruita con cura, giorno per giorno, attraverso dedizione e una crescita personale e professionale significativa, maturata in tutti questi anni di evoluzione.

E’ una creatura viva, che rispecchia la mia anima, il mio modo di lavorare, di essere di sostegno e di prestare cura alle persone, al fine di permettere a ciascuno di riscoprire e onorare le proprie risorse e la vita.

Di fronte al dolore mi sento umile e cerco di offrire, al meglio, la mia professionalità che è intrisa anche della mia persona, la mia sensibilità, l’empatia, la comprensione, l’accoglienza, il sostegno e la spinta al cambiamento.

ArsCorporea è per me anche un luogo di confronto e di conforto, di crescita e di stimolo, di accoglienza e sostegno, tra colleghi e tra persone, dove si gioca a un continuo scambio di valori, esperienza, competenza e umanità.

E’ un luogo fertile e vitale di cui sono profondamente e autenticamente felice, orgogliosa di averlo fondato e di dirigerlo.

Sono enormemente grata a tutte le persone per me significative (familiari amici, colleghi, maestri, pazienti e conoscenti) per aver creduto in me e per avermi offerto sostegno, fiducia ed entusiasmo. Sono grata a Francesca per tutto il percorso fatto insieme e per tutto quello che faremo e grata anche a tutti coloro che collaboreranno a questo progetto.

Sono grata a me stessa per averci creduto ed essermi data questa meravigliosa opportunità!

 

Istruzione e formazione

Sono laureata in Psicologia dell’età evolutiva presso l’Università degli Studi di Padova.

Ho conseguito la specializzazione in Psicoterapia presso la S.I.A.B. (Società Italiana di Analisi Bioenergetica) di Milano.

Sono abilitata alla pratica della Terapia EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) e ho molto interesse per il lavoro sui traumi.

Sono abilitata alla professione di Psicologa e di Psicoterapeuta.

Sono iscritta all’Ordine degli Psicologi della Lombardia.

In seguito alla laurea in Psicologia e negli anni della mia formazione in Psicoterapia ho lavorato nell’ambito delle Risorse Umane presso una rilevante azienda multinazionale del settore automotive, in cui sono cresciuta professionalmente nella selezione, formazione e sviluppo, fino al ruolo di Responsabile della Selezione e Mercato del Lavoro.

Questa esperienza mi ha consentito di apprendere tecniche, metodologie, dinamiche relazionali e aziendali semplici e complesse. Mi ha permesso di comprendere una buona parte del mondo del lavoro in cui ciascuno è inserito nella propria quotidianità ed è stata una buona scuola di vita.

La mia passione per la clinica mi ha spinto però, piano piano, ad abbandonare la strada dell’azienda e delle risorse umane, farne tesoro, e approdare all’ambito clinico.

Ho iniziato ad esercitare la professione di Psicoterapeuta dopo aver conseguito la specializzazione e aver maturato esperienze di tirocinio formativo nell’ambito di comunità e del consultorio familiare dell’Asl di Bergamo.

Non sono state solo le esperienze professionali e gli anni di studio a formarmi, ma anche gli anni di lavoro su me stessa, attraverso il mio percorso di Psicoterapia individuale, Psicoterapia di Gruppo e Supervisioni Cliniche.

Durante questi anni mi sono tenuta aggiornata e ho approfondito diversi temi attraverso seminari, conferenze e congressi.

Sono socia ordinaria della S.I.A.B. (Società Italiana di Analisi Bioenergetica), dell’IIBA (International Insistute for Bioenergetics Analysis) e dell’associazione EMDR Italia (Eye Movement Desensitization and Reprocessing).

PIVA TODO