Lasciamo che risponda Alexander Lowen, medico e psicoterapeuta che attorno agli anni ‘50 ha fondato questo approccio terapeutico a mediazione corporea. A questo grande maestro va la nostra profonda gratitudine.
L’Analisi Bioenergetica è un approccio che integra il corpo nel processo analitico, perché il corpo è la persona. Qualunque problema presente nella personalità quindi si manifesta sia nell’espressione corporea che nell’espressione psicologica. Questi problemi possono essere individuati in modo accurato a partire proprio dalla motilità del corpo se si è in grado di leggerne il linguaggio. Il corpo inoltre contiene la memoria di ogni esperienza che la persona abbia attraversato, pertanto è possibile leggere la biografia di una persona a partire dalla struttura dinamica del corpo. Ogni esperienza vissuta si struttura nel corpo delle persone così come nella loro mente.
Grazie a questo approccio, che noi di ArsCorporea amiamo profondamente e che ha modificato la nostra vita e quella di tanti nostri pazienti, abbiamo potuto scoprire quanto, ci sia in ognuno di noi, un nucleo originario di grazia, forza e vitalità. Una bellezza a tratti commovente.
Questo patrimonio è spesso sepolto sotto i muri che abbiamo eretto per difenderci da antiche emozioni intollerabili per noi, o non accolte e sostenute dall’ambiente circostante. Questi muri, nella visione bioenergetica, hanno una precisa identità psico-corporea (armatura carattero -muscolare). Ad ogni muscolo cronicamente contratto corrispondono antiche emozioni intrappolate che finché permangono nel regno dell’inconscio continueranno a mantenere in vita sintomi e malessere.
Il corpo è il luogo in cui abitano le nostre risorse, in cui è presente la nostra più autentica natura.
Tali blocchi sequestreranno la nostra energia, impediranno il libero fluire del nostro respiro, inibiranno piacere e vitalità, terranno in vita inconsce negazioni emotive e corrispondenti contrazioni corporee, ci terranno intrappolati in penosi automatismi, in visioni cristallizzate di noi e del mondo circostante e impediranno la nostra possibilità di muoverci nel mondo in maniera funzionale, libera e spontanea.
Sono strategie difensive che in passato ci sono state utili per proteggerci, ma che oggi hanno degli effetti limitanti sulla nostra vita; ci fanno sentire prigionieri dentro noi stessi.
Nella terapia bioenergetica il focus è un lavoro integrato mente-corpo-relazione, finalizzato a lasciare pian piano cadere questi muri, sciogliere i propri blocchi e avviare un processo di decondizionamento da vecchie abitudini psico-neuro-muscolari, che abbiamo fatto nostre tanto tempo fa, presumibilmente da bambini, e che si sono poi radicate e rinforzate attraverso la ripetizione di rigidi schemi mentali, emotivo-corporei, comportamentali e neuronali.
Ad ArsCorporea è possibile fare percorsi di bioenergetica brevi, medi e medio-lunghi.
Nella nostra visione crediamo che ognuno debba scegliere ciò che è buono per sé e sentire quanta strada abbia voglia di percorrere in questo sentiero profondo. Accompagniamo ogni persona con ferma delicatezza, professionalità, attenzione ed estrema cura, lungo il tratto di cammino in cui vorrà essere da noi guidata. Man mano il processo terapeutico va avanti, la persona protagonista di questo percorso, può sperimentare la sensazione di sentirsi di più e di avere una visione più chiara e consapevole di ciò che accade nel suo mondo interno ed esterno. Si dipana pian piano la confusione e il caos emotivo e mentale.
Ci si apre alla capacità di governare le intemperie della vita e di godere delle meraviglie che ci offre.
Aumenta la capacità di stare in contatto con l’intera gamma dei propri sentimenti, il coraggio di entrare dentro e accogliere la propria vulnerabilità per lasciar poi sbocciare una forza naturale. La persona si sente più intera e integrata; percepisce la possibilità di riappropriarsi di parti di sé congelate, di recuperare un maggior contatto con se stessa e con gli altri; la realtà non cambia, ma cambia il suo sguardo su di essa. Il cuore è più aperto. Lo sforzo del dover essere si sostituisce al piacere del poter essere. Alcuni automatismi si spezzano e fioriscono nuove possibilità prima inibite.
Per un primo colloquio orientativo compila il form sottostante. Accoglieremo la tua richiesta dedicandoti ascolto e presenza. Insieme costruiremo un percorso sintonico con i tuoi bisogni di cura, crescita ed evoluzione personale e una presa in carico globale e integrata.