Il fatto che parli tre lingue e che abbia vissuto e lavorato in diversi luoghi in Italia (Padova, la mia città natale, Forlì, dove ho studiato, Milano, Roma, Siracusa e ora di nuovo Milano) e all’estero (durante i miei studi, un anno in Inghilterra e sei mesi in Belgio, poi un tirocinio di tre mesi a Chicago e un semestre come insegnante in una università americana, e infine quattro anni in Lussemburgo come agente contrattuale presso la Commissione europea) mi rende particolarmente curiosa e aperta a considerare diversi punti di vista, all’empatia legata a un’esperienza multiforme e a tanti incontri umanamente arricchenti.
Mentre ero in Lussemburgo, nel 2014, ho attraversato un periodo particolarmente “nuvoloso” e mi sono imbattuta in un libro che parlava di Mindfulness e del protocollo MBSR. È stata una vera e propria rivelazione, e ho sentito non solo la volontà che restasse parte integrante della mia vita, ma anche la necessità di condividerla con gli altri. Mi piace sempre cominciare i percorsi dicendo che io sono “una del gruppo”, nonostante il titolo altisonante di “istruttrice”; che tutti noi esseri umani, anche quelli apparentemente più illuminati, fanno l’esperienza del dolore e della sofferenza, della reattività emotiva, della fatica a lasciare andare qualcosa a cui ci attacchiamo e che ci fa stare bene, di voler essere visti e amati. Io ho semplicemente qualche strumento nella mia cassetta degli attrezzi per coltivare la consapevolezza e l’autoosservazione, e mi piace condividerlo.
Così nel 2015 ho avviato e completato il percorso di formazione con la School of Medicine presso la University of Massachusetts, dove Jon Kabat-Zinn ha fondato il Center for Mindfulness e ideato il protocollo MBSR (Mindfulness-Based Stress Reduction, ovvero riduzione dello stress basata sulla consapevolezza), che dal 2016 insegno prevalentemente a gruppi, sia in presenza che online.
Ho completato due corsi di Mindfulness per bambini e adolescenti, con Mindful Schools (2015) e Amy Saltzman (2017), e uno di Mindful Eating – Mangiare con consapevolezza (2015) con Jan Chozen Bays. Nel 2017 ho conosciuto John Niland e mi sono unita con entusiasmo al suo Self-Worth Safari, diventando uno dei primi membri della Self-Worth Academy.
Mi sono man mano sentita sempre più stimolata dalla dimensione fisica della consapevolezza e del lavoro sull’autoconoscenza, e ho seguito dei seminari di Elementi di Tango e movimento terapia con Angela Nicotra, percorsi di Sofrologia (con Mylène Sparapano-Flammang e Catherine Deschamps) e, più di recente, ho completato uno Yoga Teacher Training di 200 ore con lo Shri Gaia Institute.
In linea con il mio stile di vita e i miei interessi ad ampio raggio, mi piace applicare questo “approccio consapevole” a diversi contesti (crescita personale, scuola e genitorialità, aziende, operatori sanitari), lingue (italiano e inglese) e luoghi.
Porto avanti anche la passione per la parola e la creatività con la Poesia Terapia (basata sulle Pillole poetiche di Gabriella Costa) e l’Arte Terapia (con Discipline olistiche), che integro nei miei percorsi.
E la parola e la lingua sono anche al centro della mia attività di interprete di insegnanti senior del Center for Mindfulness durante corsi e conferenze tenuti in Italia e in occasione di eventi organizzati da vari centri e associazioni buddisti/di Mindfulness (ad esempio, Pian dei Ciliegi, Upaya Zen Center, Centro Mindfulness Milano, Associazione Sati Mudita, Anne Overzee) oltre a tradurre in italiano la maggior parte dei programmi disponibili sulla app di mindfulness e meditazione Petit Bambou.
Nell’ultimo periodo ho intensificato la collaborazione con il Centro Mindfulness Milano e in particolare con l’Associazione Sati Mudita, come interprete, insegnante e supporto all’organizzazione di eventi e ritiri internazionali, ed è tramite il Centro che ho avuto l’opportunità di conoscere Ars Corporea e di offrire le mie attività anche in questo meraviglioso contesto.
Propongo:
- Il protocollo MBSR, il percorso di Mindfulness maggiormente conosciuto e studiato in termini di impatto positivo sullo stress psico-emotivo, ma anche in caso di dolori cronici, dipendenze o semplicemente per vivere con maggiore consapevolezza
- Percorsi o seminari di Mindful Eating, per mangiare consapevolmente e intrprendere un rapporto con l’alimentazione sostenibile e non solo basato sull’autodisciplina
- Percorsi di Yoga & Movimento consapevole basati sulla Mindfulness
- Percorsi o seminari di tango e movimento terapia, per imparare a gestire lo spazio individuale, quello co-creato con l’altro e quello condiviso con la comunità
- Passeggiate ed escursioni nella natura costellate da pratiche di vario tipo
- Percorsi o workshop di Mindfulness per bambini e adolescenti
- Il percorso del Self-Worth Safari, che ci aiuta ad alimentare il nostro valore, in contrapposizione con la natura eterodipendente dell’autostima
NB: tutte le proposte sono possibili sia in gruppo che in forma individuale; inoltre sono lieta di offrirle sia in italiano che in inglese